Tipologia Terreno: argilloso medio impasto
Altitudine: 250 metri s.l.m.
Sistema di allevamento: Guyot
Piante per ettaro: 3500
Nome vigneti: vigna “Capanno Ugo” e Vigna “Casa Rossa di Sopra”
Uve: 100% Sauvignon Bianco
Epoca di raccolta: 31 agosto selezione manuale
Fermentazione: In Bianco, in vasca di acciaio inox a temperatura 13°C per 25 giorni circa
Affinamento: In vasca di acciaio inox a temperatura 10° C per 10 mesi, viene praticato
il “Battonage” una volta per settimana
Operazioni enologiche: 1 travaso prima dell’imbottigliamento
Imbottigliamento: previa filtrazione
Dati analitici: Alcol 12,60%vol.;Zuccheri residui -- g/lt; Estratto Secco -- g/lt
Acidità Totale 6,0g/lt
Temperatura di servizio: 8/10 °C.
Conservazione: Bottiglia Verticale
Riconoscimenti: Guida ai Vini d’Italia Gambero Rosso : 1 bicchiere
Annate Prodotte: 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2013, 2014, 2016, 2017
L’Angolo del Sommelier (Claudio Maria – AIS Imola):
Autodeterminato. Come “un tipo che si è fatto da sè“, dal carattere pressoché unico.
Proviene da un appezzamento di dimensione contenuta con produzione spontaneamente limitata, molto inferiore al consueto. Esordisce luminosamente giallo con riflessi verdi (da giovane, con gli anni si dorerà).
Il Sauvignon, che nella vitivinicoltura imolese non è particolarmente frequente, ha tra le sue caratteristiche una spiccata aromaticità vegetale, che rimanda a foglia di pomodoro e pipì di gatto (più elegantemente.. bosso). Il Sauvignon Colvento ha un impatto olfattivo non marcato come il tipico prototipo, però ampio e complesso. I profumi vegetali varietali sono ben presenti, addolciti da sentori di ananas e mango e arancia bionda.
La bevuta è sapida e scattante, piu verde che gialla (anche qui, qualche anno in bottiglia lo evolverà) con l'alcool sotto controllo, pienamente coerente con le sensazioni visive e olfattive.
Da provare con antipasti freddi di mare, tortelli di ricotta burro e salvia e primi piatti a base di verdure, financo un minestrone anche con zucca e legumi. Infine, con formaggi di capra non troppo stagionati.